Page 49 - Decreto Balduzzi - Testo Coordinato del Decreto
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l'intesa  con  il  rettore  per  la  nomina  del  direttore
                      generale di aziende ospedaliero-universitarie.».
                          (Omissis).
                          5.  Al  fine  di  assicurare  una   omogeneita'   nella
                      valutazione  dell'attivita'  dei  direttori  generali,   le
                      regioni concordano, in sede di Conferenza delle  regioni  e
                      delle province autonome, criteri e sistemi per  valutare  e
                      verificare tale  attivita',  sulla  base  di  obiettivi  di
                      salute e di funzionamento dei servizi definiti  nel  quadro
                      della programmazione regionale, con particolare riferimento
                      all'efficienza,     all'efficacia,     alla      sicurezza,
                      all'ottimizzazione dei servizi sanitari e al rispetto degli
                      equilibri  economico-finanziari  di  bilancio   concordati,
                      avvalendosi  dei  dati  e  degli  elementi  forniti   anche
                      dall'Agenzia nazionale per i  servizi  sanitari  regionali.
                      All'atto della nomina di ciascun direttore  generale,  esse
                      definiscono e assegnano, aggiornandoli periodicamente,  gli
                      obiettivi di salute e di  funzionamento  dei  servizi,  con
                      riferimento alle relative risorse, ferma restando la  piena
                      autonomia gestionale dei direttori stessi.
                          - Si riporta il testo  dell'art.  7-quater  del  citato
                      decreto legislativo n. 502 del 1992, come modificato  dalla
                      presente legge:
                          «Art.  7-quater  (Organizzazione  del  dipartimento  di
                      prevenzione). - 1. Il  dipartimento  di  prevenzione  opera
                      nell'ambito  del  Piano  attuativo  locale,  ha   autonomia
                      organizzativa e contabile ed e' organizzato  in  centri  di
                      costo e di responsabilita'. Il direttore  del  dipartimento
                      e'  scelto  dal  direttore  generale  tra  i  direttori  di
                      struttura complessa del dipartimento con almeno cinque anni
                      di  anzianita'  di  funzione  e  risponde  alla   direzione
                      aziendale  del  perseguimento  degli  obiettivi  aziendali,
                      dell'assetto organizzativo e della gestione,  in  relazione
                      alle risorse assegnate.
                          2. Le regioni disciplinano l'articolazione  delle  aree
                      dipartimentali di  sanita'  pubblica,  della  tutela  della
                      salute negli ambienti di lavoro e  della  sanita'  pubblica
                      veterinaria,     prevedendo     strutture     organizzative
                      specificamente dedicate a:
                            a) igiene e sanita' pubblica;
                            b) igiene degli alimenti e della nutrizione;
                            c) prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro;
                            d) sanita' animale;
                            e)   igiene   della    produzione,    trasformazione,
                      commercializzazione,  conservazione   e   trasporto   degli
                      alimenti di origine animale e loro derivati;
                            f)  igiene  degli  allevamenti  e  delle   produzioni
                      zootecniche.
                          3. Le strutture organizzative si distinguono in servizi
                      o in unita' operative, in  rapporto  all'omogeneita'  della
                      disciplina  di  riferimento  e  alle  funzioni  attribuite,
                      nonche' alle caratteristiche e alle dimensioni  del  bacino
                      di utenza.
                          4. Le  strutture  organizzative  dell'area  di  sanita'
                      pubblica veterinaria e sicurezza alimentare  operano  quali
                      centri   di   responsabilita',    dotati    di    autonomia
                      tecnico-funzionale  e   organizzativa   nell'ambito   della
                      struttura dipartimentale, e  rispondono  del  perseguimento
                      degli obiettivi dipartimentali e aziendali, dell'attuazione
                      delle disposizioni  normative  e  regolamentari  regionali,
                      nazionali ed internazionali, nonche' della  gestione  delle
                      risorse economiche attribuite.
                          5.   Nella   regolamentazione   del   dipartimento   di
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