Fiscalità del settore dei giochi è assolutamente anomala, eccessiva e al limite della tenuta costituzionale

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Sbordoni (Avvocato): “Fiscalità del settore dei giochi è assolutamente anomala, eccessiva e al limite della tenuta costituzionale”

“La situazione fiscale del settore dei giochi è assolutamente anomala, frammentaria, eccessiva e al limite della tenuta costituzionale. Come professore di diritto tributario dei giochi dell’Università di Salerno ho studiato molto l’argomento, al quale è dedicato gran parte del corso di alta formazione che partirà a fine novembre, concernente proprio la fiscalità sui giochi”. E’ quanto ha dichiarato l’avvocato Stefano Sbordoni commentando la notizia battuta da Agimeg che il gioco si conferma ancora una volta uno dei settori con la più alta tassazione in Italia, superiore al 50% della spesa (lo scorso anno ha sfiorato il 54%). “Su questo tema le rilevazioni di Agimeg sono molto centrate – ha proseguito Sbordoni – in quanto oggi la situazione fiscale del settore è decisamente sbilanciata e lascia pochi margini agli operatori della filiera. Ritengo che, a prescindere dai diversi punti di vista nei confronti del settore, sarebbe opportuno mantenere una coerenza fiscale omogenea. Per questo motivo, dedicare un corso di studi su questo aspetto credo sia un atto dovuto verso un comparto importante che assicura entrate erariali e occupazione”, ha  concluso Sbordoni.

cr/AGIMEG

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